STORIE NEL BUIO VOL.1
E come sempre il breve incipit del racconto.
Racconti
nel buio
<<Ora
ti caverò gli occhi… non sarà affatto piacevole ma non vedere quello che ti
farò dopo consideralo un gesto pietoso nei tuoi confronti… in fondo mi sei
simpatica.>>
Il
freddo acciaio del tavolo riflette l’immagine distorta che si avvicina. È
grottesca la maschera di morte che ha scelto, se lei potesse vederla in altro
contesto ne sarebbe quasi divertita: un grosso cinghiale dai denti sporgenti con
un ciuffo di pelo sintetico che si allunga sul cranio, qualità scadente persino
nella gomma usata. Ma Ariette non ha modo di apprezzare questi grossolani dettagli:
le sue gambe nude non hanno smesso un attimo di tremare e le slip sono bagnate
di piscio, perché la paura non ha bisogno di un volto per essere incontrollata,
basta una voce, un bavaglio che ti permette appena di respirare, basta essere
legate ad un tavolo chirurgico e avvertire il freddo metallo sulla pelle mentre
una lama affilata si avvicina…
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