Concorso Storie Noir 2025 di Kubera Edizioni
Sezione Noir Crime Thriller
Nuovo traguardo centrato! Un terzo posto di grande prestigio al concorso indetto da Kubera Edizioni con il racconto "Adrenalina", storia thriller con una avvenente protagonista femminile coinvolta in quello che sul momento appare come un normale controllo di polizia investigativa ma, come da titolo, sprigionerà un fiume di tensione in un crescendo narrativo dal sorprendente finale.
SEZIONE NOIR CRIME THRILLER
GRAN PREMIO DELLA GIURIA
L’ASSASSINA DI NEONATI – Pierina Gallina
PRIMO CLASSIFICATO
ALTER EGO – Annamaria Venere
SECONDO CLASSIFICATO
BENVENUTO IN TEXAS – Gaetano Russo
TERZO CLASSIFICATO
ADRENALINA – Massimiliano Serino
MENZIONE SPECIALE
L’INGANNO DEL CARILLON – Cristiano Mori
MENZIONE SPECIALE
IL MAIALE – Susanna Bontempo
FINALISTI
SENZA SCAMPO – Andrea Zavagni
NERO RURALE – Biagio Napoli
SANGUE – Carla Manna Pinzero
L’UOMO SBAGLIATO – Cinzia Micci
LENNY J – Daniele Bitetti
CONFESSIONI DI UN BOIA – Domenico Retez
CARP FISHING – Donata Valtorta
IL BACIO DELL’ANGELO – Duccio Valente
LE CAMPANE DI SAN BARTOLOMEO – Emiliana Catalano
UNA MAZZA DA GOLF E UN CADAVERE – Ezio Boero
LE VERITÀ SEPOLTE – Federica Napolitano
IMMOBILE – Federico Simonati
BOATSWAIN – Frank Cappelletti
SANGUE DEL SUO SANGUE – Gianluca Papadia
MISS HYDE – Giovanni Larghi
EFFETTO CALDO – Giuseppe Fusari
GRAZIE A TUTTI PER LA SPLENDIDA SERATA – Ivan Scarabocchio
A SORPRESA – Jacopo Giorgi
UN UOMO DISTRUTTO – Kenji Albani
LAURA MARCUCCI – Noris
EPIDEMIA – Lina Mollica
FREE – Massimo D’Ardia
BOSS DI FUTURA GENERAZIONE – Massimo Sollai
OMBRE CINESI – Mattia Resmini
IL CAPPELLO DI PAGLIA – Maurizio Rosi
NON SI PENTE – Michele Cuchel
GALEOTTO FU IL CATASTO – Paolo Filidei
DOVE TUTTO È INIZIATO – Paolo Risi
DIPLADENIE ROSSO VIVO – Pierluigi Pinto
LA FINESTRA – Tiziano Ruggeri
Un immagine della bella Hana Mullen alle prese con gli agenti Bellisario e Zimmerman.
E a seguire l'incipit del racconto ambientato a Miami
Adrenalina
Dolore… non riesco a concentrarmi… devo pensare ad altro… non un solo gemito in più di quelli che ha già udito. Dovrà sputare sangue prima di lasciare il mio cadavere steso sul pavimento di questa lurida cantina. Cazzo! Non riesco a pensare ad altro, fa un male d’inferno… credo me l’abbia fracassata. Forse ho pure la clavicola rotta. Maledetto! Lacrime inutili, se vuoi vivere devi concentrarti solo su di lui. So che è vicino, ogni istante mi sembra di sentirlo muoversi dentro questa tenebra, a volte riesco quasi a percepire il suo respiro. O forse è soltanto il buio che stimola i sensi e ha l’odore stesso della paura.
Siamo entrambi avvolti in un inchiostro liquido che inghiotte senza pietà e distinzione…
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