Cronache dal buio
Teo e Peter, due fratelli costretti al buio perenne come i pochi esseri umani sopravvissuti nella grande metropoli e obbligati alla stregua di insetti a rintanarsi nel sottosuolo per coltivare la speranza di un domani. Il breve racconto tratto dall'antologia "Favole Inquiete" del quale oggi vi parlo ci cala all'interno di un mondo post apocalittico non determinato da un evento nucleare bensì da un inesorabile virus letale che ha ormai contagiato con i suoi effetti nefasti tutta la superficie terrestre. Un dramma del quale la nostra stessa madre terra pare esserne la responsabile nel tentativo di liberarsi del parassita che da millenni ne sta provocando il sempre più veloce degrado, depauperando ed inquinando ogni risorsa esistente: l'uomo.
"Euforia nera" il virus più devastante, l'ultimo, il definitivo.
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Uomini che vagano nella metropoli notturna alla disperata ricerca di cibo |
Cronache dal buio
Siamo larve avvolte in bozzoli di tenebra, reietti che la Madre ha dovuto isolare nel suo ventre per sperare di sopravvivere. Anche il nostro più grande alleato ci ha voltato le spalle ed ora l’energia dei suoi raggi è divenuta una condanna senza appello. È rimasto soltanto il buio del sottosuolo ad accoglierci, un buio perfetto e assoluto che ha tinto d’inchiostro ogni cosa inghiottendo forme e colori. Ci sono ancora migliaia di sopravvissuti rifugiati all’interno di formicai umani, ma eravamo milioni e prima ancora che la Madre ci colpisse… miliardi. L’intera razza che per millenni ha dominato la Terra è stata rimpiazzata dagli esseri più piccoli che da sempre hanno popolato questo pianeta. Il nome di questa condanna è una lunga striscia di numeri e lettere che nessuno pronuncia da tempo, ma tra noi, temporanei superstiti dell’apocalisse, viene chiamata “Euforia nera.”
State sul pezzo, nei prossimi giorni in uscita sul blog il video promo e le modalità per partecipare all'estrazione di tre fantastiche T-Shirt dipinte a mano con disegni tratti dai racconti dell'antologia, il gadget che vi avevo promesso per chi acquisterà il libro.
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