In attesa del libro celebriamo l'editor
Ci avviciniamo a grandi passi all'uscita dell'antologia che sarà edita da Rupe Mutevole a inizio primavera. La raccolta racchiude una ventina di racconti premiati in vari concorsi letterari e, come da titolo, segue il filone mistery-thriller con sfumature che in alcuni casi sfiorano l'horror e il soprannaturale ma restano sapientemente ancorate a rigorose ambientazioni storiche dai tratti molto reali. In questo post, oltre a promuovere il libro, vorrei dedicare un piccolo omaggio a mia figlia Chiara che durante il percorso letterario mi ha seguito come editor e in questa particolare circostanza aprirà addirittura l'antologia con un suo racconto breve sempre a tema. Spero possiate apprezzare il suo stile di scrittura, già molto maturo.
Un breve incipit del racconto di apertura dell'antologia creato da Chiara Serino
Lo scultore dell'eterno
Animali morti, interiora putrefatte, brandelli di carne marcia.
Mi nutro di carcasse per sopravvivere, ma a lui… a lui le prede piacevano ancora calde, amava sentirle urlare mentre rubava vorace le loro vite e le rendeva eterne.
Dai vecchi saggi della tribù Masaai gli era stato affidato il nome di Juma, “nato di venerdì”, poiché dopo lunghi mesi di siccità che avevano dovuto affrontare nelle aride terre del Kenya, finalmente la pioggia era venuta a fargli il visita il quinto giorno della settimana.
Era il periodo di secca, tra giugno e ottobre, e ormai il territorio brullo circostante gridava morte da ogni anfratto di terra bruciata dal sole, dimenticata dalle nuvole che fanno cadere la vita. Poi, d’improvviso, il dio Enkai si era finalmente ricordato di loro e, mentre il ventre della madre di Juma si contorceva tra le sue grida per portare quel piccolo dono alla luce, il cielo si faceva plumbeo iniziando a piangere tutte le sue lacrime su quel suolo deserto...
Juma in una bella immagine A.I. sulle sponde del lago
rosso della morte, davanti al vulcano Ol Doinyo Lengai, “la montagna di dio”, dimora del grande
Enkai.
E a seguire qualche foto della brava editor al quale il post è dedicato, ripresa nella sua passione cosplay che la porta ogni volta a interpretare personaggi differenti appartenenti al mondo del cinema, dei fumetti o della pura fantasia.
Beh che dire tale padre....
RispondiEliminaChe bel complimento!!! Grazie!
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