Un altro gradito riconoscimento
Il racconto "Scatole cinesi" che aveva raggiunto la fase finale del Premio Letterario Ernani 2024 sale sul secondo gradino del podio. Un ringraziamento sentito alla giuria che lo ha votato e si riprende con rinnovato entusiasmo a percorrere la via dell'immaginario.
Estratto della scheda tecnica giuria con motivazioni:
Nella Milano del 1600 omicidi inspiegabili conducono a uno dei primi serial killer della storia; dopo oltre trecento anni nello stesso luogo un racconto e una presenza inquietante nella chiesa di San Bernardino alle Ossa chiudono il cerchio di una leggenda. Tre segmenti temporali legati al sangue di una bambina si incastrano nei secoli in un intricato gioco di scatole cinesi.
Nina, la piccola e sfortunata protagonista del racconto, albergherà per le prossime notti nei sogni di tutti i lettori.
Come sempre un breve Incipit del racconto
Scatole cinesi
Dominazione
spagnola sotto Carlo Enrico di Lorena, principe di Vaudemont.
È un alba fredda e incolore. Ha capelli neri che paiono limacciose alghe a nasconderle il viso. Il ventre è rigonfio di putrefazione e la carnagione mostra tonalità di un pallido verdognolo, con venature plumbee che si ramificano lungo le braccia senza più linfa vitale. Le è rimasta indosso una sola delle calze vermiglie ricamate e le vesti son fradice d’acqua, quasi una seconda pelle ad avvolgerla in un sudario funebre che la accompagnerà su di un carretto dritta fino all’ultima dimora: al Foppone dell’Ospedal Maggiore, il nuovo sepolcro cittadino posto fra la chiesa di Santa Maria della Pace e i possenti bastioni spagnoli.
Un immagine evocativa del racconto.
Nessun commento:
Posta un commento